sabato 9 luglio 2011

Cosa succede in casa biancazzurra? C'è ancora speranza o dovremo dire addio alla Lega Pro?

Tutto ciò che si sà è che la Covisoc non ha iscritto l'Ebolitana alla Lega Pro. Il comunicato ufficiale dell'organo che boccia la documentazione presentata dal patron Cicalese il 30 giugno non ammette smentite: l'Ebolitana ha presentato un attestato privo di qualsiasi valore legale a garanzia di una fideiussione che invece doveva essere rappresentata da ben altra documentazione. La piazza si chiede il perchè? Perchè abbiamo appreso dell'allontanamento di Marchesano e di Cavaliere dalla società con cui avevano costruito una magica promozione lo scorso anno? Perchè non c'è traccia della cordata romana di cui si è parlato dalla fine della stagione e che aveva fatto nutrire false speranze alla tifoseria? Perchè
 non c'è stata una pubblica richiesta di fondi o di aiuti, se esisteva una situazione di difficoltà economica? Perchè rassicurare la piazza e poi tenerla col fiato sospeso, lasciandola appesa ad una speranza di accoglimento di un ricorso che sembra alquanto improbabile sia accolto?
Si perchè ora c'è tempo fino a martedì 12 luglio: il ricorso presentato dall'avvocato Aita dovrà integrare la documentazione mancante, ma soprattutto dovrà far pervenire la fideiussione di 300mila euro che finora manca per regolarizzare la posizione dell'Ebolitana. Ma continuiamo a chiederci: che senso hanno gli appelli del sindaco, dopo il termine ultimo d'iscrizione, quando poteva essere fatto ben prima? Perchè l'impressione è che qualcosa di ben più grande ci sfugga? Noi tifosi non riusciamo a capire cosa sia accaduto. Attendiamo risposte. Ovviamente speriamo e confidiamo che la dirigenza che ci ha regalato la promozione non sia anche quella che ci distrugga il sogno, ma attendiamo le dovute risposte. Troppe zone d'ombra finora in questa riserba, troppo poca comunicazione con i tifosi: questo è il nostro appunto che ovviamente non vuole mettere in dubbio l'operato dei dirigenti eburini, ma che intende reclamare a nome di tutti i tifosi, più trasparenza e chiarezza per poter avere un quadro reale ed obiettivo di una situazione che non stiamo affatto capendo.
Attenderemo con speranza l'arrivo di martedì: lo attenderemo con la voglia di esultare nuovamente. Intanto i tifosi hanno organizzato una manifestazione di protesta, indetta per lunedì 11 alle ore 20,00. Molti ultras non condividono l'atteggiamento avuto dalla dirigenza: il comunicato del sindaco Melchionda che fa riferimento a ruoli dirigenziali, mentre l'Ebolitana era giudicata fuori dalla Lega Pro, ha fatto sospettare che si difendessero ruoli e posizioni, invece di difendere il futuro dei colori biancazzurri. Noi crediamo non sia così, tenuto conto degli enormi sacrifici da sempre fatti dagli attuali dirigenti per tenere alto i nostri colori. Ma è normale che chi nutre tali sospetti, abbia tutto il diritto di dubitare. La soluzione è tutta legata alla capacità della dirigenza di chiarire ogni punto della vicenda, parlando chiaramente, uscendo allo scoperto. Che dire: speriamo che il sogno possa continuare.

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