PRINCIPALI RIVALITA':
I rivali storici di sempre, in pratica da quando è nata la città di Battipaglia, ossia nel 1929 (fino a questa data era una frazione della città di Eboli). Da ricordare in particolare i derby disputati nella stagione 2001/2002, con tre sfide totali (due in campionato, più un incontro di Coppa Italia). Ci sono stati scontri tra le due fazioni al “Dirceu” di Eboli, nella partita di Coppa Italia (settembre 2001) e nella partita di andata in campionato (dicembre 2001, con gli ebolitani che dalla loro tribuna invasero il campo, raggiungendo il settore ospiti), mentre allo stadio “Pastena” di Battipaglia, nell’aprile del 2002 oltre agli innumerevoli sfottò e striscioni offensivi, ci furono disordini solo tra battipagliesi e forze dell’ordine. Negli ultimi anni le due formazioni si sono spesso affrontate in eccellenza, ma tutti gli incontri sono stati disputati rigorosamente a porte chiuse e senza tifosi.
Rivalità nata a metà anni ’90, durante una partita di Coppa Italia disputata al vecchio stadio “Massajoli” di Eboli, che poi si è acuita nel corso degli anni con gli scontri in un Ebolitana-Angri, stagione 1997/1998, nel pieno centro cittadino di Eboli, tafferugli che andarono avanti per ore. Nel 2000/2001, l'anno dello spareggio all'Arechi, la rivalità si acuì ulteriormente. Altri momenti di tensione si sono verificati allo stadio “Dirceu” nell’ottobre del 2002, quando a fine gara gli ebolitani arrivarono fin sotto i pullman dei tifosi grigio-rossi. Infine, nella gara di ritorno, nel febbraio 2003, che fu giocata nel discutibile campo neutro di S.Anastasia (Na), si verificarono altri pesanti disordini tra le due tifoserie, con numerosi feriti e diffidati. Contribuisce alla rivalità con gli ebolitani anche il loro gemellaggio con i battipagliesi.
Una delle rivalità più vecchie per il tifo ebolitano che, seppur non caratterizzata da problemi e disordini paragonabili a quelli verificatisi con le tifoserie di Battipaglia ed Angri, non è mai stata dimenticata da ambo le parti. I derby tra le due compagini sono sempre stati caratterizzati da numerosi striscioni e cori di sfottò.
Tutto nacque nel settembre del 2005, in occasione di un Ebolitana-Cosenza, seconda giornata di campionato della serie D. Nonostante la maggior parte degli oltre 400 cosentini fossero arrivati ad Eboli senza creare alcun tipo di problema, per colpa di un gruppo di 30-40 persone si verificarono i primi incidenti in città nei pressi di un bar, per poi trasferirsi davanti all’ingresso dei tifosi eburini (all’epoca in tribuna), fino ad arrivare al secondo minuto di gioco, con l’aggressione da parte di un tifoso cosentino entrato in campo, ai danni del portiere dell’Ebolitana Spicuzza, che colpito alle spalle si accasciò dolorante a terra. In seguito alla sospensione della partita, gli scontri continuarono fuori allo stadio “Dirceu”, con gli ebolitani che misero in fuga con svariate cariche gli ospiti, ai quali furono sottratti striscioni, sciarpe e quant’altro. Probabilmente si tratta degli scontri più violenti mai verificatesi nella città di Eboli, e purtroppo la conta finale dei feriti e dei diffidati fu molto salata.
Altra rivalità nata nel corso degli anni ’90, con alcuni problemi che si verificarono in particolare allo stadio “Pinto” di Caserta, con un lancio prolungato di oggetti e un tentativo di contatto tra le parti. La rivalità tra le due tifoserie si è riaccesa di recente, con la trasferta nella città della “reggia” nel novembre del 2010, e anche in considerazione dello storico gemellaggio dei casertani con i cosentini.
ALTRE RIVALITA’:
Matera
Potenza
Juve Stabia
Turris
Cavese
S. Antonio Abate
Scafatese