L'altro ostacolo da superare per dare il via alla nuova avventura dell'Ebolitana tra i professionisti è sicuramente la questione relativa allo stadio. La gestione era il secondo scoglio su cui si era arenata la nave biancazzurra in fase di iscrizione. Superato il primo, quella della fideiussione, a breve si supererà anche il secondo. A chiarire la situazione ci pensa l'assessore al ramo,
Mastrolia: "Una quindicina di giorni fa, l'Ebolitana ha chiesto al Comune la gestione dello stadio. Noi non potevamo concederla direttamente, poichè la gestione era affidata alla Multiservizi. Abbiamo dunque chiesto alla società mista di girare la gestione dei campi A e B del Dirceu all'Ebolitana: una richiesta che ha avuto accoglimento. Si è passati quindi alla sottoscrizione di un documento da parte della Multiservizi e dell'Ebolitana che assegnava la gestione dei suddetti campi alla società eburina che si accollava anche gli oneri derivanti da aggiustamenti ed adeguamenti necessari per disputare la Lega Pro". Ufficialmente, dunque, è l'Ebolitana il nuovo gestore del Dirceu. Ora resta da definire quanto dovrà essere investito per la ristrutturazione dell'impianto. "Attualmente è in atto il computo metrico - spiega Mastrolia - Ogni spesa sarà a carico della società eburina". Intanto qualche dubbio sull'esistenza futura della Multiservizi lo nutre il consigliere d'opposizione Damiano Cardiello: "Ho a cuore solo le sorti dell'Ebolitana Calcio ed intendo operare senza alcun steccato ideologico. Auspicherò quindi che tutte le forze politiche lavorino in modo da non abbandonare la società biancazzurra quando si discuterà di bilancio. E' ovvio però che senza la gestione del Dirceu, rimarrebbe ben poco alla Multiservizi. Ho dubbi sulla sua esistenza: entro dicembre i cittadini sapranno cosa rimarrà della Multiservizi...e se rimarrà!". Dichiarazioni subito contraddette dall'assore Mastrolia, la cui replica non si fa attendere: "Intendo tranquillizzare il consigliere Cardiello: l'Ebolitana sarà aiutata dall'amministrazione comunale. Faremo appello a tutte le energie imprenditoriali della provincia per sostenere la nuova società in questa nuova categoria professionistica. E le premesse per un aiuto ci sono tutte poichè l'Ebolitana è oramai una delle più importanti realtà della provincia in ambito calcistico. Riguardo alla Multiservizi, il passaggio di gestione ha anzi diminuito gli oneri per la società mista. La gestione del Dirceu aveva incidenza notevoli sul bilancio, e non garantiva ritorni economici. Ora il lavoro della Multiservizi sarà anzi facilitato ed alleggerito da un vantaggio numerico ed economico, che consentirà maggiore produttività e più efficienza nella gestione degli altri servizi".
Siamo dunque in attesa del computo metrico che definirà quanto la nuova società eburina dovrà investire per adeguare il Dirceu alle norme del calcio professionistico. A breve saremo in grado di capire se anche quest'altro scoglio potrà essere superato. In caso contrario si dovrà optare per disputare le gare interne in un altro stadio. Ma questa soluzione speriamo ovviamente di doverla escludere, in attesa delle dichiarazioni ufficiali della nuova società.
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