Incoronata prima fra le prime, con 2,47 punti a partita, l’undici azzurro guidato da mister Andrea Pensabene, torna in campo domenica per tentare una nuova impresa: la conquista dello scudetto dei dilettanti; compito già riuscito ad altre compagini della nostra provincia (ma tutte collocate a nord di Salerno) negli anni 2002/03 alla Cavese; nel 2005/06 alla Paganese e nel 2008/09 alla Nocerina.
Per il dg Ciccarone oltre alla storica impresa di aver portato tra i professionisti l’Ebolitana, potrebbe sommarsi la soddisfazione di cucire il tricolore sulla casacca che per anni ha sostenuto come tifoso.
Ma dopo la gioia, le lacrime di felicità, la festa per le strade cittadine è nuovamente tempo di sfida e di lavoro per un gruppo che ha saputo regalare nove mesi indimenticabili alla nostra città.
Orfana del miglior calciatore (eletto dai tifosi) the Best 2011 Elio Nigro, squalificato per quattro turni, e con ancora la precarietà fisica di De Pascale (dopo aver subito un intervento chirurgico al tallone), l’undici azzurro capitanato da Sasà Astarita (che nella finalissima dell’ 8 Maggio contro il Forza e Coraggio oltre al suo lavoro di difensore di classe, si è anche scoperto bomber di razza) affronta l’ Aprilia vincitrice del girone G. Pesanti anche le assenze di Ragni e Izzo che sconteranno un turno di squalifica.
L'Ebolitana si troverà di fronte un avversario non imbattibile. Il girone della squadra laziale è sicuramente inferiore al nostro, e la media punti partita 1.97 contro i 2.47 dell’Ebolitana fa ben sperare.
L'Aprilia è reduce dalla sconfitta per 3 a 1 contro l’Arzanese, risultato che però potrebbe essere stato falsato dalle troppe assenze, ad iniziare dal bomber polacco Branicki che ha disputato un stagione da incorniciare; e dai difensori Pietrucci, Bianchi e Galluzzo, fermi per problemi muscolari. Assenze che hanno costretto il tecnico Castellucci ad inventarsi una nuova formazione.
Mister Pensabene intanto tira le somme, e lo fa con la consapevolezza di chi ha compiuto un’ impresa quasi impossibile: “realizzare 89 punti e vincere il campionato all’ultima giornata non è da tutti - esordisce il tecnico siciliano - io sono solo un gregario, il merito va alla squadra, che ha lavorato bene ed ha seguito i miei consigli. Ritorniamo al lavoro: vogliamo cucire lo scudetto sulla maglia dell’Ebolitana”.
Non ci sono precedenti tra Aprilia ed Ebolitana. L’appuntamento è per domenica 29 Maggio, ore 16,00, allo stadio Quinto Ricci di Aprilia (Lt).
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