sabato 30 luglio 2011

Blocco vincente non si cambia. Innesti giovani: è la ricetta mercato del duo Ciccarone-Strianese

L'attaccante del Napoli, Varriale
L'Ebolitana punterà sul blocco vincente dello scorso campionato anche in questa nuova avventura di Lega Pro. Di seguito i convocati già in ritiro a Cascia, a cui verranno aggregati i nuovi acquisti che il duo Ciccarone-Strianese sta cercando tra le giovani promesse di A e B. Questa la filosofia usata dalla dirigenza eburina: mix di esperienza e gruppo cementato nell'esaltante vittoria dello scorso anno, con l'inserimento dei migliori giovani dei vivai di serie A e B. Una filosofia che dobbiamo dire, ci piace molto.

Portieri:
Longo Roberto, 20 anni, prelevato dall'Este (Serie D - girone C). Ricoprirà il ruolo di secondo o di terzo estremo difensore in rosa: si punta infatti alla riconferma di Ragni, che ha firmato un triennale col Pescara, ma che potrebbe essere rigirato in prestito alla squadra biancazzurra. Per il ruolo di secondo, non è escluso che Mimmo Corcione torni tra i pali.

Difensori:
Salvatore Astarita 28 anni, Maurizio De Pascale 33, Davide Giudice 21,(riconfermati); Adolfo Gerolino 21 (Sapri), Raffaele Guida 20 (Casertana), Andrea Venneri, 20 anni (nella scorsa stagione capitano della Primavera del Crotone con 25 presenze e 2 gol. Un giocatore di sicuro avvenire che darà ulteriore qualità alla difesa eburina).
Per completare il reparto c'è anche l'apporto di Elio Nigro, inserito tra i centrocampisti, come anche Vito Capasso, utilizzabile come esterno destro offensivo e difensivo. Non si escludono altri colpi sulle corsie esterne, ma la difesa sembra già a posto così.

Centrocampisti:
Elio Nigro 25, Gaetano Toscano 27, Nagib Sekkoum 30 (riconfermati); Giuseppe Perrino 19 (Sapri); Carlo Colella, 19 anni (acquisto interessante che merita un approfondimento: nella scorsa stagione è stato il metronomo del centrocampo del Napoli Primavera. Giocatore già nel giro della nazionale italiana Under 20, dotato di ottima mobilità, grintoso in fase di copertura, recupera diversi palloni a partita, che poi smista con grande acume. La sua caratteristica più interessante, in potenziale, è la grande intelligenza che sembra palesare in campo: sempre lucido e attento, mai sopra le righe, dedito al lavoro oscuro ma capace di acuti importanti. E' dotato di un ottimo destro, che utilizza sia per costruire l'azione sia per mettere in difficoltà i portieri avversari: è dotato di un calcio molto potente e batte discretamente bene i calci piazzati); Sergio Bertolino 18 anni, Liguori Marco 21 (Angri), Gaveglia Andrea, 26 anni (lo scorso anno ad Andria in C1, ma con esperienza elevatissima in Lega Pro e serie B, dove ha vestito la maglia del Napoli, dell'Avellino, del Messina e del Giugliano); Vito Capasso, 18 anni (Sapri); Giuseppe Perrino, 18 anni (Sapri); Denny Giannattasio, 19 anni, (Reggina).

Attaccanti:
Pasquale Izzo 29, Roberto Palumbo 28, Luciano Ariel Pignatta (riconfermati); Fausto Piccirillo (felice ritorno con la maglia biancazzurra); Giuseppe Carollo, 19 anni (innesto giovane ma di sicuro avvenire, da tenere d'occhio).

Questo l'organico a disposizione del duo Vittorio Belotti/Alfonso Pepe, coadiuvati dal Preparatore atletico, Prof. Giuseppe Apicella; dal Preparatore dei portieri, Domenico Corcione; dal Massaggiatore, Claudio Sasso.

Trattative in corso per portare a casa il gran colpo: Umberto Varriale, 20 anni. Attaccante del Napoli, aggregato alla prima squadra azzurra già da due stagioni. Sarebbe un vero lusso per la categoria. Su di lui, fin da giovanissimo, squadre come il Chelsea e la Juventus. Ma lui ha scelto la fedeltà alla maglia azzurra, meritandosi la convocazione in intertoto due stagioni fa con Mazzarri e l'anno passato in serie A. Si allena con Cavani e compagni da ben due anni e nelle sue movenze assomiglia a Totò Di Natale.
Altra trattativa portata avanti dal duo Ciccarone-Srianese e quella che ruota attorno ad Andrea Broso, attaccante del Messina che rappresenta la seconda scelta in chiave d'attacco, se non dovesse essere messo a segno il colpo Varriale.

Insomma il mercato eburino è si è concentrato sulle giovani promesse del calcio italiano da lanciare nel campionato di Seconda Divisione: ci sembra decisamente la ricetta giusta per dire la nostra anche in Lega Pro.

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