Lo Stadio "Luigi Razza" di Vibo Valentia |
VIBONESE (4-1-4-1): De Filippis; Benincasa, Salvatori, Cosentino, D'Agostino; Mercuri (19'pt Di Berardino, 37'st Caraccio); Mazzetto, Cosenza (38'pt Amendola), Corapi, Doukara; Puntoriere. A disp. Saraò, De Francesco, Saturno, Borghetto. All. Ferrante-Viola
EBOLITANA (4-4-2): Nicastro; Venneri, Servi, Astarita, Gaveglia; Corsino (45'st Albano), Toscano, Sekkoum, Izzo; Broso, D'Ancona (36' st Giudice sv). A disp. Esposito, Albano, Angiò, Cavaliere, Liguori, Perlino. All. Giacomarro
ARBITRO: Morreale di Roma (Messina di Catania e Vigo di Acireale)
MARCATORE: 33' st D'Ancona
NOTE: giornata di sole, manto erboso in discrete condizioni.
Espulsi Cosentino (V) all'8'pt per fallo da ultimo uomo, Izzo (E) al 20' st per aver colpito un avversario a gioco fermo. Ammoniti: Doukara (V), Astarita, D'Ancona, Corsino (E). Angoli: 1-6. Rec. 1' pt, 4' st
Colpaccio esterno dell'Ebolitana che riscatta la sconfitta interna infrasettimanale con il Fondi. Nella difficile trasferta di Vibo Valentia, i biancazzurri di mister Giacomarro approfittano della superiorità nuerica per un'espulsione a Cosentino all'8' e giocano una gara accorta ed equilibrata, nonostante le numerose assenze in formazione.
La rete vincente arriva nella ripresa con un diagonale di D'Ancona che non lascia scampo a De Filippis. C'è da soffrire fino alla fine per mantenere il vantaggio con alcune clamorose palle gol da parte degli avversari non concretizzate di un soffio, compreso un tiro di Salvatori, nel recupero, salvato sulla linea di porta da Servi.
I tre punti vanno così all'Ebolitana, al termine di una gara generosa da parte del duo di Ferrante e Viola, costretto a rivedere i propri piani dapprima per l'espulsione di Cosentino e poi per l'infortunio di Cosenza.
I padroni di casa erano infatti partiti con il modulo provato con successo in casa dell'Arzanese, vale a dire con il mediano (Mercuri) davanti alla difesa, ma i piani di Ferrante e Viola saltano subito per il rosso al difensore Cosentino dopo appena otto minuti.
In casa campana, Giacomarro propone una difesa a quattro diretta dal capitano Astarita, una linea mediana con quattro calciatori, ma con Izzo che da sinistra si accentra spesso, e in attacco ecco i baby D'Ancona e Broso, entrambi '91, con quest'ultimo per la prima volta da avversario a Vibo, dove ha giocato nel Settore giovanile. Per lui, di fatto, una partita in “casa”, visto che è di Caria.
CRONACA - La partita si incanala subito sui binari giusti per l'Ebolitana: all'8' a seguito di un contrasto fra Cosentino e Broso, l'arbitro ravvisa un fallo da ultimo uomo ed espelle il difensore di casa. Sulla seguente punizione, Sekkoum spedisce alto. Ancora Broso porta scompiglio nell'area rossoblù, ma il suo fendente dal limite si perde a lato.
Al 19' entra Di Berardino, al debutto in rossoblù, al posto di Mercuri, nel frattempo sistematosi in difesa.
La Vibonese risponde al 22' con Corapi, ma la mira non è quella giusta. Qualche minuto e i campani corrono due rischi in pochi istanti. Dapprima Venneri appostato davanti alla linea allontana il piattone di Salvatori, poi Doukara di testa chiama Nicastro al primo serio intervento,anche se con un tiro centrale. Pronta la risposta campana: Broso si libera in area e conclude a rete, trovando la deviazione decisiva di Di Berardino. Quindi Astarita sporca i guanti di De Filippis sugli sviluppi di un corner. Pressa ancora l'Ebolitana e Izzo nell'area piccola non centra la porta.
Poi Cosenza è costretto a lasciare al campo. Al suo posto entra Amendola, che si piazza a destra, con Mazzetto che passa al centro. Brividi per Nicastro al 42', quando Mazzetto spedisce a lato di un soffio un velenoso diagonale.
Nella ripresa subito Vibonese pericolosa con Doukara (palla a lato) e Mazzetto (bravo Nicastro), mentre dall'altro lato Broso trova l'opposizione di Salvatori e poi De Filippis salva su Izzo con un intervento decisivo. Al 15' occasione d'oro per Puntoriere che s'invola in contropiede entra in area, ma calcia fuori. Quindi al 20' in attesa di battere un corner, D'Agostino cade a terra, colpito da Izzo sotto gli occhi dell'arbitro, che espelle il numero dieci campano.
Al 24' Doukara spreca da pochi passi. La partita diventa piacevole e da ambo le parti si crea molto e si gioca per vincere e il colpo riesce al 33' a D'Ancona, che in area riceva palla e vince il contrasto con Di Berardino e in diagonale infila De Filippis.
Al 40' Vibonese vicina al pari con il neo entrato Caraccio che brucia sul tempo Toscano e di testa fa gridare al gol, ma la palla si perde di pochissimo a lato.
Allo scadere i rossoblù hanno l'occasione per passare, ma Servi, dopo un errato disimpegno di Nicastro, salva a porta vuota sulla conclusione di Salvatori
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